Lurenzo Don Belone

Le caratteristiche di Don Belone non assomigliano a quelle di qualsiasi altra esca, quindi non devono essere confuse con esche artificiali affondate o pesciolini giganti.
La prima impressione di Don Belone è quella della tipica “matita per superfici”, con la quale semplicemente “pettinare” la superficie facendola scorrere, spostando l'acqua con la bocca e, sulla fronte, cercando di imitare un pesce in difficoltà che Richiama l'attenzione in modo irregolare.
Sebbene queste caratteristiche siano molto buone per Don Belone e gli consentano di fare la differenza, non si limita solo ad essere una matita semplice, poiché i pesci non vogliono sempre attaccare in quelle condizioni. Adempiere a ciò significa non spremere da questo richiamo o il 50% del suo magnifico potenziale. Don Belone è diverso dalle altre esche.
Oltre a usarlo come una matita, può essere lanciato il più lontano possibile, lasciarlo affondare per alcuni secondi e con colpi di punta, farlo affiorare con scatti più o meno forti e con velocità diverse. Quando sei vicino alla superficie, prova a scuotere e fermarti nei primi centimetri d'acqua, in una raccolta lineare. Potrebbero esserci diverse situazioni:

• Che dietro a Don Belone arriva il predatore che è stato cercato per tutto il giorno ed era già considerato mancante, normalmente rifornito di pesci da record.
• Che, anche se non si vede, il predatore tesa un'imboscata pochi metri sotto l'esca e, nel momento più inaspettato, provoca un attacco spettacolare in superficie.
• Molto probabilmente, Don Belone non ha il tempo di sporgere la testa oltre la superficie a causa di un'immersione a secco.
Tutto ciò che è Don Belone, un esca che causerà morsi impensabili per una matita nello strato d'acqua desiderato.
Lunghezza: 23 cm Peso: 25 g